Prima di tutto controlla che il telefono supporti DSDS (Dual SIM Dual Standby) con eSIM e che il tuo operatore permetta l’attivazione digitale. Verifica i requisiti in base al Paese di destinazione: non tutti gli operatori offrono eSIM, e alcune reti abilitano una sola linea 5G per volta. Assicurati di avere Wi-Fi stabile per il provisioning, spazio per più profili eSIM se vuoi tenere anche la SIM fisica, e di conoscere PIN e credenziali dell’account operatore. Se possiedi già un QR eSIM, sappi che spesso è one-time: meglio avere a portata l’SM-DP+ e il codice di attivazione alternativi. Fai un backup dei contatti sul cloud: il passaggio di linea non deve mettere a rischio la rubrica.
Configurare eSIM: QR, app dell’operatore e trasferimento

L’attivazione tipica parte da Impostazioni > Rete/Cellulare > Aggiungi eSIM. Puoi inquadrare il QR fornito dall’operatore, scaricare il profilo tramite app ufficiale oppure usare il trasferimento eSIM da un vecchio telefono supportato. Durante il setup il sistema chiede come etichettare le linee (es. “Lavoro” e “Personale”) e quale usare per chiamate, messaggi e dati. Di solito puoi tenere entrambe le linee attive per voce e SMS, scegliendo una sola linea dati alla volta; cambiare la linea dati è immediato dal pannello rapido. Finito il provisioning, riavvia: è il modo più semplice per far prendere correttamente APN, VoLTE e roaming. Se l’operatore fornisce un pacchetto impostazioni, accettalo: evita di dover inserire a mano i parametri.
Gestire due linee ogni giorno: rubrica, notifiche e dati
La vita quotidiana diventa ordinata se imponi poche regole. Imposta una linea predefinita per i contatti di lavoro e un’altra per i privati; molti telefoni permettono di salvare per ogni contatto la SIM preferita per le chiamate successive. Assegna suonerie diverse e, se usi i profili di concentrazione, limita le notifiche “lavoro” a orari d’ufficio. Per iMessage/SMS o equivalenti imposta la linea corretta nei relativi menu; le OTP bancarie arrivano al numero collegato alla banca, quindi evita di disattivarlo in viaggio. Nel pannello rete tieni dati mobili sulla linea che ti serve in quel momento e “spegni” la rete dati dell’altra: riduce consumi e confusione, ma non perdi raggiungibilità su voce/SMS. Se alcune app permettono due account (mail, chat), abbina quello lavoro alla SIM lavoro e l’altro alla SIM personale: separazione mentale e notifiche più sensate.
In viaggio: piano locale in pochi minuti e costi sotto controllo
Per l’estero la soluzione più comoda è aggiungere una eSIM locale o globale prima di partire. All’arrivo, lascia attiva la linea “casa” solo per voce/SMS e sposta i dati sulla eSIM del Paese: chattare e mappare costerà come ai residenti, mentre resti raggiungibile al numero principale. Se devi proprio usare dati sulla linea di casa, abilita il roaming ma con un tetto e disattiva gli aggiornamenti in background pesanti. Alcune reti non consentono il tethering su piani turistici: controlla la policy per non scoprire in aeroporto che l’hotspot non va. In hotel o in spazi affollati, se la copertura è ballerina, prova la selezione rete manuale: agganci il partner locale più stabile e smetti di saltare tra celle. Per ritorni frequenti nello stesso Paese, conserva il profilo eSIM anche quando il piano scade: spesso puoi ricaricarlo senza rifare il provisioning.
Qualità e sicurezza: 5G/VoLTE, emergenze e recovery
Abilita VoLTE su entrambe le linee: le chiamate restano su rete dati, l’aggancio è più rapido e le app non perdono connettività. Su molti telefoni solo una linea alla volta usa il 5G: scegli quella dati; se non ti serve, forzare LTE può migliorare autonomia e stabilità. Proteggi l’accesso con PIN SIM/eSIM, blocco schermo e biometria; disattiva l’anteprima degli SMS in lockscreen quando viaggi. Se cambi telefono, rimuovi la eSIM dal vecchio prima del reset e trasferiscila da menu, oppure chiedi all’operatore un nuovo QR. In caso di furto o smarrimento, blocca subito il device con “Trova il mio” e disattiva la eSIM dal portale operatore; tenere una SIM fisica di riserva in valigia può salvarti viaggi e rientri.
Problemi tipici e soluzioni rapide

Niente dati dopo l’attivazione? Verifica APN, riavvia e prova a commutare modalità aereo per pochi secondi. Chiamate che cadono quando usi l’altra linea? Disattiva “Consenti dati su entrambe le SIM” se il telefono gestisce male gli switch, oppure abilita chiamate Wi-Fi dove possibile. Il QR non funziona? Controlla data/ora automatiche, rete Wi-Fi e che il codice non sia già stato usato; se sì, serve rigenerarlo. SMS che non partono? Cambia temporaneamente la linea predefinita per i messaggi, poi torna alla configurazione desiderata. Se in roaming la rete non si registra, seleziona manualmente un operatore partner e attendi la propagazione dei servizi.
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